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Esplora i temi cardine dell’azione di Danilo Dolci attraverso letture, spunti di riflessione e le sue principali opere.

Educazione

Laboratorio in aula con circa 25 persone, pavimento a piastrelle beige, in primo piano banco color legno con libri e 3 ragazze sedute di spalle. sullo sfondo altro tavolo Danilo Dolci dietro di lui televisione nera e lavagna con fogli di carta; novembre 1995; anonimo.

Educare è un atto rivoluzionario Il Piccolo Principe come metafora della relazione educativa

Giustizia sociale

Danilo Dolci e Franco Alasia al centro durante un’udienza del processo Mattarella a Roma, ai lati figure tagliate; Roma; Novembre 1965; anonimo (stampata presso lo Studio Fotografico Scafidi).

Sciopero alla rovescia Costruire insieme una società equa: comunità e giustizia sociale

Comunicazione

Danilo in basso a sinistra, parla di fronte a una 30ina di bambini e docenti nel cortile di una scuola. In alto a destra la sindaca Gigia Cannizzo; Partinico – Istituto Comprensivo; Marzo 1995; anonimo.

Poetare è riuscire veramente a costruire Comunicare, legge della vita

Educazione ambientale

Vista del lago da una delle saracinesche idriche, sullo sfondo S. Giuseppe Jato; Diga sul fiume Jato; Luglio 1995; anonimo.

“Pur l’acqua può morire”: riflessioni sul potere e sull’acqua

Foto di gruppo durante seminario musicale; Giardino interno del Borgo di Sampietro; Settembre 1970; anonimo. Da sinistra: Ruggero Alasia, Cielo Dolci, Signora ?, Amico Dolci, Franco Pucciarelli, Lucia Groppo, Vincenzina Dolci (dietro), Libera Dolci, Daniela Dolci, Angela Lombardo (dietro), Danilo Dolci, Chiara Dolci (in basso), Bruna Alasia, Antonietta Rubino, Katinka Cassola, Dorothea Conrad. Seduti da sinistra: Peppino ? Alfano, Ferdinand Conrad, Marco Lo Piccolo, signora ?, Ilda Sabatini (dietro), Stefano Casaccia, più 2 figure non identificate

Approfondimenti